ll cliente deve accontentarsi per la sostituzione dello smartphone, anche se di un colore sgradito.
Niente risoluzione del contratto e niente restituzione del prezzo. Esclusa anche l’ipotesi di un risarcimento. Nessun addebito è possibile nei confronti dell’azienda produttrice che ha provveduto a sostituire l’apparecchio rivelatosi difettoso dopo l’acquisto. Irrilevante il dettaglio del colore. (Corte di Cassazione, sez. II Civile, ordinanza n. 14106/21; depositata il 24 …